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Audizione del Presidente della ASP “Opera Pia Ospedale San Giovanni Battista” al Consiglio Comunale di Torri in Sabina (RI) – Relazione sul piano della nuova Amministrazione Regionale di riduzione e accorpamento delle ASP del Lazio

Il Presidente della ASP Opera Pia Ospedale San Giovanni Battista, Settimio Bernocchi, è stato ascoltato dal Sindaco Dr. Michele Concezzi, dai membri della Giunta e del Consiglio Comunale di Torri in Sabina, riuniti in seduta ufficiale pubblica del giorno 5 Luglio 2023, in merito al piano di “razionalizzazione e riduzione delle ASP del Lazio“, annunciato dalla nuova Amministrazione della Regione Lazio.

Dalla relazione del Presidente Bernocchi sono emerse alcune importanti notizie riguardo il suddetto piano regionale, da lui apprese nel corso di un suo recente incontro avvenuto in Regione Lazio, che prevede la fusione e incorporazione delle ASP più piccole del Lazio, tra le quali la ASP Opera Pia di Torri in Sabina, con l’intenzione della nuova Amministrazione regionale del Lazio di accorpare le 2 ASP della Provincia di Viterbo con la  ASP Opera Pia (unica nella Provincia di Rieti) in una sola ASP per l’intero territorio unito delle Provincie di Rieti e Viterbo.

In particolare, la relazione  in Consiglio comunale è stata incentrata sugli approfondimenti di quanto riportato nella lettera che il  Presidente Bernocchi ha inviata al nuovo Assessore ai Servizi Sociali, Disabilità, Terzo Settore, Servizi alla Persona della Regione Lazio – Dr. Massimiliano Maselli – e al Sindaco di Torri in Sabina – Dr. Michele Concezzi –  con la quale ha espresso  le sue personali obiezioni e perplessità riguardo il suddetto piano di accorpamento.

In tale lettera,  inviata in data 15 Giugno 2023 con prot n. 71/2023, sono stati approfonditi dal Presidente Bernocchi molteplici punti di riflessione, condivisi e sostenuti anche dall’intero Consiglio di Amministrazione della ASP Opera Pia di Torri in Sabina, rivolti a sostenere la salvaguardia e l’esistenza del nostro antico Ente, nel rispetto dei principi riportati dalle carte di fondazione e nelle clausole testamentarie dei nostri benefattori.

L’accorpamento delle ASP di Viterbo e Rieti porterebbe alla fusione dell’Opera Pia di Torri in Sabina (che di fatto verrebbe estinta),  mantenendo comunque attiva la Casa di Riposo, ma, secondo il parere del Presidente Bernocchi, verrebbe inevitabilmente indebolita dalla gestione accorpata e decentrata a VT, determinando inoltre una diluizione del patrimonio immobiliare accumulato nel tempo. Si perderebbe inoltre la forte connotazione territoriale – che fino a oggi ha contraddistinto la nostra antica Istituzione – compromettendo i principi statutari del nostro Ente e la centralità dei servizi sociali da sempre erogati dall’Opera Pia.

Al termine della relazione il Sindaco Concezzi, prendendo la parola, ha assicurato il massimo impegno dell’Amministrazione Comunale, al fine di sostenere e salvaguardare l’esistenza dell’Opera Pia di Torri in Sabina, nel rispetto dell’entità storica, pregio e vanto della Comunità torrese, rinnovando la fiducia dell’intero Consiglio Comunale al Presidente  Bernocchi, ringraziandolo per l’impegno profuso e per quanto da lui fatto a beneficio dell’Ente. Lo ha inoltre invitato a rimanere saldo nel ruolo a lui assegnato, chiedendogli inoltre di  tenere puntualmente informata e aggiornata l’Amministrazione  Comunale riguardo l’evoluzione del suddetto nuovo piano regionale.

Il testo della lettera, sopra citata, è disponibile presso la sezione “amministrazione trasparente” nel sito web della ASP Opera Pia ed è di seguito riportata:

ASP Opera Pia – Lettera del Presidente Settimio Bernocchi a Assessore Regione Lazio Massimiliano Maselli – Obiezioni al piano regionale di accorpamento ASP VT-RI (lettera del 15 06 2023)

 

 

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